La frana, ancora in movimento, che ha colpito l'edificio di testa di un borgo a Ca' di Mingoni |
E’ questo il quadro descritto dai Vigili del Fuoco
intervenuti stamattina poco sopra Castel dell’Alpi, in comune di San Benedetto
Val di Sambro, dove nella borgata di Ca’ di Mingoni una grossa frana iniziata
alle 4 di notte e proseguita durante la giornata di oggi ha costretto
all’evacuazione alcune famiglie di residenti.
Secondo notizie della Prefettura di Bologna il movimento
franoso avrebbe un fronte di circa 500-800 metri e una velocità
stimata, a vista, sui 10
centimetri all'ora. La zona interessata è prossima al
confine tra i territori dei comuni di San Benedetto Val di Sambro, Monghidoro e
Firenzuola, nel Fiorentino. Mentre a Firenzuola - precisa la nota - il
movimento riguarda un'area in gran parte boschiva, nel comune di Monghidoro, si
sono registrate lesioni a una casa non abitata.
Ma è a Castel dell'Alpi che ci
sono i danni più gravi: a Cà di Bugnolo, dove sono state evacuate due
abitazioni occupate da sette persone; a Cà di Griffo dove sarebbe stata evacuata
un'abitazione occupata da una persona, e a Cà di Mingoni, dove ad essere
interessate sono tre abitazioni, fatte sfollare oggi. Le famiglie costrette a
lasciare le loro abitazioni hanno trovato sistemazione presso i parenti e in un
albergo in zona.
I Vv. Ff. sigillano la casa più direttamente minacciata dal fronte franoso a Ca' di Mingoni |
Il fenomeno franoso ha anche danneggiato captazioni
idrauliche di Hera. Sul posto sono intervenuti il sindaco do Monghidoro
Ferretti e tecnici dell'amministrazione comunale di San Benedetto, i
Carabinieri, il Corpo Forestale oltre a tecnici di Hera e di Enel. Da parte del
Servizio Tecnico Bacino Reno della Regione Emilia-Romagna e del Comando
Provinciale Vigili del Fuoco è stato predisposto il monitoraggio continuo
dell'area interessata da parte del personale dei comuni interessati con il
concorso di volontari.
Nessun commento:
Posta un commento