lunedì 12 maggio 2014

Monzuno, Mastacchi accerchiato da sinistra e dal M5S

Marco Mastacchi
Quando si dice gli opposti: è il caso di due programmi, uno di 31 pagine 
(Comunità e Territorio, lista appoggiata dal PD), con candidata sindaco Nicoletta Poli, l’altro di 5 righe della lista Monzuno nel Cuore di Fabio Vignoli, che del PD fu segretario ma non fu accettato come candidato PD alle comunali del 2009. A queste elezioni Vignoli ci riprova, puntando sui delusi della sinistra e cercando di “demolire” il consenso di Mastacchi, suo bersaglio preferito, come dimostrano 5 anni di punzecchiature lanciate dal suo blog Chiacchiere da bar.
Nicoletta Poli
Partiamo dai punti principali del  programma Poli-PD, che passa in rassegna una quindicina di questioni, con una Premessa generale più 4 capitoli di 16 paragrafi. Ma quanti lo leggeranno tutto? Si va dalla creazione di alcuni sportelli tematici (Sportello Giovani, Numero Verde Disoccupati e Sportello Povertà, Sportello Artisti della Montagna), alla proposta di una pista ciclabile che colleghi Vado
con Rioveggio nell’ambito del Parco Fluviale. C’è la promozione di agricoltura bio e filiera corta, l’istituzione di un piccolo Pronto Soccorso con Sala operatoria nella futura Casa della Salute, la creazione di gruppi di Mutuo Aiuto, il mantenimento delle convenzioni 
Fabio Vignoli
esterne per mensa e trasporto scolastico, la trasformazione del nido di Rioveggio in nido intercomunale, l’unificazione in un Polo scolastico delle elementari e medie di Monzuno (peraltro annunciato anche dal programma di Mastacchi), la realizzazione a Vado di una Scuola dell’infanzia con annesso  Nido nell’area ex Asilo Conti. Tranne qualche piccola sfumatura, i contenuti del
programma della candidata Poli sono abbastanza sovrapponibili con quelli del sindaco Marco Mastacchi. Cambia solo l’approccio ai temi, assai più elaborato e collegato allo scenario nazionale ed europeo.

Il programma di Fabio Vignoli (Monzuno nel Cuore) afferma di voler “riportare ad una gestione diretta comunale i servizi di mensa scolastica, raccolta rifiuti , manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio pubblico”. Si parla anche di “impostare la politica amministrativa su una valorizzazione delle risorse del territorio come veicolo per nuovi investimenti e riduzione della disoccupazione”. C’è chi ha osservato che per portare sotto la gestione diretta del comune, sia la raccolta rifiuti, che la manutenzione del patrimonio pubblico, occorrerebbe spendere il doppio o il triplo di quanto si fa oggi, ma questo non sembra scoraggiare Vignoli, che non spiega neppure  quali “risorse del territorio” dovrebbero diventare “veicolo per nuovi investimenti e riduzione della disoccupazione”. 
Germano Tonelli
Il programma di Germano Tonelli del Movimento 5 Stelle indica tra le cose da realizzare, oltre alla Casa della Salute, un centro per la Protezione Civile, la mensa comunale e sistemi di videosorveglianza del territorio, per il quale si invoca un “serio programma di messa in sicurezza”. Per l’Auditorium di Monzuno si auspica “un secondo progetto più innovativo”. Oltre al Parco Fluviale di Rioveggio, si punta a un Parco Fluviale anche a Vado, previo smantellamento del vecchio tracciato autostradale dismesso (quindi niente Tangenziale di Vado, considerata un’inutile spreco di risorse), con percorsi vita, ponti in legno e pulizia annuale del letto del Setta. Come per la gestione comunale della mensa, si auspica la gestione diretta del trasporto pubblico, del verde, dei cimiteri e del canile. Tra i servizi alle imprese si auspica, in caso di lavori ad aggiudicazione diretta, di adottare un sistema di rotazione dei fornitori. Sarà ridotta la tassazione alle imprese start up legate all’ambiente. Tra i servizi al cittadino sono previste borse lavoro per i disoccupati, l’istituzione di una Banca del Tempo come già sperimentato con successo a Parma, un servizio comunale di pronto intervento per le necessità degli anziani e la creazione di un Baby Parking. Per incentivare il turismo, oltre ai Parchi fluviali con sentieri e percorsi naturali, si parla di un portale turistico online multilingue da promuovere anche presso i tour operator. Sul tema dei rifiuti viene proposto un insieme di misure che vanno dalla drastica riduzione degli imballaggi, anche con incentivi alle attività commerciali per la vendita di prodotti sfusi, all’uso obbligatorio di compostiere, dall’apertura nei fine settimana delle isole ecologiche all’introduzione del porta-a-porta previo referendum. Per le scuole è proposto un accentramento, con elementari e medie a Monzuno e Nido e Materna a Vado. Sul fronte dell’energia, verrà fatta una gara per sostituire 1.200 punti luce, finanziati a costo zero grazie ai risparmi in bolletta. Saranno creati 10 punti di accesso wifi liberi e gratuiti, resi disponibili 4 pc nelle due biblioteche comunali, ed è previsto un corposo pacchetto di servizi per avvicinare i cittadini all’amministrazione, tra cui un registro on line per raccogliere i suggerimenti dei cittadini.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è disinformazione, magari i programmi si dovrebbero mettere per intero e non in parte o con degli estratti, mi sembra che Vignoli il 5 maggio abbia spiegato bene tutto e proposto anche molto altro, piscina, museo della guerra, palatenda, etc. ben più interessante per il comune, negozianti e la popolazione

Unknown ha detto...

Mi spiace Alambiccus, ma ti informo che quello è il programma ufficiale depositato dalla lista Monzuno nel cuore e pubblicato sull'Albo Pretorio. Se Vignoli fosse stato interessato a dare maggiori dettagli sul suo programma avrebbe mandato dei comunicati stampa. Saluti