mercoledì 15 maggio 2013

Fiume Setta, recintata l'area di deposito contenente amianto. Lo annuncia con una nota Andrea Defranceschi

"Comunico che e' stata recintata l'intera area di deposito attorno al fiume Setta, rendendo inaccessibile la zona in quanto evidentemente ritenuta zona contaminata. In barba a quello che diceva il sindaco di Monzuno, Marco Mastacchi, secondo cui non c'era nulla di cui preoccuparsi". Lo annuncia in una nota Andrea Defranceschi, capogruppo del Movimento 5 Stelle Regione Emilia-Romagna, dopo il rinvenimento di amianto nel materiale di scavo nel cantiere della variante di valico. E' "allarmismo esagerato anche questo quindi?- chiede ironico Defranceschi- Io la vedrei piu' come un (tardivo) correre ai ripari, oltre che una dovuta misura di controllo".


Ebbene, sottolinea Defranceschi "'far delimitare le zone probabilmente contenenti actinolite' era il primo punto dell'ordinanza dell'Ausl comunicata a tutti i gradi degli enti amministrativi fin da marzo, quando gli esami di carotaggio avevano confermato la presenza di fibre di amianto 'tra 35,5 e 72,7 g/kg a fronte di un valore limite per la caratterizzazione dei cumuli di 1g/kg previsto dalla legge'". Anche questa "e' propaganda politica? E' chiedere troppo a un pubblico amministratore di fare il proprio mestiere e conoscere cio' di cui dovrebbe occuparsi?".

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