L’Ospedale di Loiano non chiuderà. Lo scorso 3 dicembre Alberto Rocca, Marco Ruggeri e Cesare Albini del comitato C.A.S.T. sono stati ricevuti in Provincia dall’assessore alla sanità Barigazzi e dal consigliere provinciale Leporati, membro della Commissione Sanità. E’ stato un incontro molto proficuo.
L’assessore ha illustrato il complicato lavoro che la spending review implica ed ha ammesso che ci sono ancora parecchi aspetti da affrontare -con particolare riferimento alle strutture di notevoli dimensioni- che sicuramente non saranno puntualizzati prima del nuovo anno. Circa l’ospedale di Loiano l’assessore Barigazzi ha insistito più volte sul negare qualunque volontà di chiusura ed anzi l'intenzione di mantenere le specialistiche e il punto di primo intervento, in forza soprattutto della posizione che il presidio ospedaliero assume nella zona montana.
L'assessore si è non solo impegnato, come peraltro già detto all’incontro con i sindaci del 6 di novembre, a predisporre un progetto specifico e chiaro verso fine gennaio, ma anche a sottoporlo e a discuterne col comitato per poi rappresentarlo in pubblica assemblea. Allo stato tutto rimane com’è e i tempi per le modifiche si prospettano lunghi. Ha però nel contempo fatto notare che i medici di base all’interno della struttura di Loiano non devono essere visti come “concorrenti “ del punto di primo intervento (che va assolutamente mantenuto in quanto c’è solo quello), ma come un servizio in più per chi ha necessità della visita del medico curante o per le ricette.
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