Fratelli gemelli, originari di San Pietro in Casale, prima di fermarsi a Monghidoro dove sono stati amatissimi, erano già stati altri anni a Cedrecchia e a Zaccanesca
La comunità monghidorese il 13 gennaio ha salutato, col groppo alla gola, don Marcello e don Sergio, i parroci gemelli che dopo 41 anni di ministero lasceranno le loro parrocchie. Era il 1971 quando il Cardinale Poma assegnò loro le chiese di Monghidoro, Piamaggio e Fradusto. Prima di allora, erano stati per altri anni a Cedrecchia e a Zaccanesca, due canoniche poverissime e semidistrutte che avevano ricostruito dopo i terribili
danni della guerra. Poi, per 41 anni parroci nella vicina Monghidoro, dove avevano contribuito a far erigere il nuovo campanile. Amatissimi dai fedeli anche per l’instancabile opera in aiuto verso famiglie e anziani, i due parroci gemelli sono arrivati tra queste valli da Massumatico, frazione di San Pietro in Casale giù nella bassa. Trasferiti con la famiglia a Gavaseto, erano entrati in seminario nel 1936, al tempo in cui insegnava monsignor Cesare Sarti, rimasto indelebile nella loro memoria.
danni della guerra. Poi, per 41 anni parroci nella vicina Monghidoro, dove avevano contribuito a far erigere il nuovo campanile. Amatissimi dai fedeli anche per l’instancabile opera in aiuto verso famiglie e anziani, i due parroci gemelli sono arrivati tra queste valli da Massumatico, frazione di San Pietro in Casale giù nella bassa. Trasferiti con la famiglia a Gavaseto, erano entrati in seminario nel 1936, al tempo in cui insegnava monsignor Cesare Sarti, rimasto indelebile nella loro memoria.
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