giovedì 9 maggio 2013

Camugnano, interviste ai tre sfidanti per la carica di sindaco: Mancuso, Del Moro e Lazzari

Libero Mancuso

Libero Mancuso, ex giudice bolognese, sembra essere il favorito fra i canditati alla carica di sindaco del paese di Camugnano. Il magistrato in pensione vuole “dimostrare come sia possibile amministrare un comune nell’interesse dei suoi abitanti. Credo che si tratti di una scommessa, se verrò eletto. Però una scommessa che ha qualcosa di esaltante. Potremmo diventare un esempio di buona amministrazione.” Se venisse eletto sindaco, quale sarebbe la sua prima azione come primo cittadino di Camugnano? “Mi dedicherei al controllo del territorio. Renderlo più sicuro. Fronteggiare questa proliferazione di ungulati, cervi in particolare. Creare opportunità per l’agricoltura. Darle quella centralità che deve avere in un territorio come il nostro. Ci sono tante cose da fare, ma le faremo insieme con le categorie interessate, nell’interesse dei cittadini.” Cosa pensa dell’Unione dei comuni? “Penso che sia qualcosa di molto complicato, che abbia un senso se crea maggiori opportunità per i comuni e se mette in rete le esigenze dei comuni. È qualcosa da approfondire e da studiare. Che vale la pena se sono tutti i comuni a crescere insieme.” Perché i cittadini di Camugnano dovrebbero votarla? “Perché non ho altri interessi che quello di fare qualcosa di positivo per Camugnano. Non ho ambizioni. Ho soltanto questo legame forte con il paese di Camugnano, al quale devo anche la serenità della mia esistenza attuale.”       
Alfredo Del Moro
Alfredo Del Moro riprova a diventare il sindaco di Camugnano. Dopo la sconfitta alle elezioni del 2009, quando era appoggiato dal Pdl, si ripresenta con una lista civica. Cosa pensa di poter fare, una volta eletto primo cittadino del suo paese? “Presenteremo un programma articolato su 10 punti principali. Per esempio, riguardo l'agricoltura, ci impegneremo ad attivarci per una drastica riduzione degli ungulati i cui sempre più ingenti danni stanno mettendo in ginocchio l'intera categoria.” Perché i cittadini dovrebbero votarla? “Perché noi vogliamo davvero il bene di Camugnano e dei nostri concittadini, perché siamo persone che vivono il territorio e conoscono i suoi problemi. Ma soprattutto perché  il nostro scopo principale è  garantire nuove e concrete opportunità di lavoro per i nostri giovani. Che siano agricoltori, operai, imprenditori o laureati ci impegneremo per rendere Camugnano un posto dove valga la pena vivere, operare, investire. Ci tengo a ribadire un’altra cosa: la nostra è una autentica  lista civica, che non è interessata a simboli di partiti, ma impegnata esclusivamente a lavorare per il bene ed il futuro dei camugnanesi”.
Ermano Lazzari
L’altro candidato alla carica di sindaco del paese di Camugnano è Ermano (con una enne) Lazzari, architetto molto conosciuto dai suoi concittadini. Gli abbiamo chiesto cosa intenda fare per Camugnano. “C’è un programma notevole. Come faccio a dire tutte le cose? Mi toccherebbe parlare mezz’ora. Ci sono lavori da fare. Ci sono infrastrutture da realizzare. Ci sono i Consigli di frazione da rifare.” Perché i cittadini dovrebbero votarla? “Perché voglio far diventare il municipio la casa dei cittadini: ora è diventato un luogo dove si applica solo burocrazia, dove il cittadino è martoriato da tasse. Invece nei piccoli paesi come il nostro, il comune è sempre stato il punto di riferimento dei cittadini. Voglio applicare le leggi, ma con gentilezza e rispetto per i paesani”.

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